Cavalier Hak: I Valori di Hak

In *Articoli, Cavalier Hak by Hagar Lane

Cavalier Hak è un romanzo fantasy-storico, che il giornale Il Font ha definito “romanzo filosofico” e un lettore ha definito “romanzo di formazione, con alto valore pedagogico”,

Qui di seguito riporto solo 10 dei tanti temi che tratto nel mio romanzo, e l’ho fatto con una tale chiarezza da impedire qualsiasi fraintendimento di sorta da parte di chiunque, ora e post-mortem.

  1. Parità di diritti uomo-donna. Nel Drasco delle Scienze di Hak le donne studiano, lavorano, vanno a cavallo e combattono come gli uomini. Hak dice: “Sia messo alla gogna chi osa pagare una donna meno di un uomo, e sia fatto a pezzi e le sue carni vengano gettate in pasto ai porci se con squallidi sotterfugi impedisce a una donna di lavorare, consapevole del fatto che quella donna è migliore di lui”.
  2. Orientamento sessuale. Hak è una donna omosessuale, come anche Veronico, Giada e Ottilia. Nel Drasco delle Scienze governato da Hak ognuno ama liberamente chi vuole, e il Dio di Hak è androgeno, come le anime perfette, cioè espressione di tutti gli esseri viventi: umani, animali, vegetali e minerali.
  3. Libertà di culto. Nel Drasco delle Scienze di Hak sono presenti gli altari di tutti gli Dei, compresi quelli pagani degli antichi Greci e Romani, perché ognuno è libero di professare la propria religione. C’è persino la statua del Dio Loro, che è il Dio di Hak: metà uomo e metà donna, con le zampe al posto dei piedi e le foglie al posto dei capelli.
  4. Stati laici e non asserviti alle ideologie della Chiesa. Hak si rifiuta di partecipare alle crociate, di pagare le tasse ai Giusti (il Vaticano), e non sottostà a nessuno degli ordini imposti ai Draschi dai Giusti, tant’è che si beccherà per queste ragioni una bella scomunica.
  5. Lavorare meno, lavorare tutti. Hak riduce l’orario di lavoro nel suo Drasco delle Scienze, perché sia garantito a tutti il lavoro e tutti possano usare parte della giornata per studiare e insegnare, certa che la mente produca nel tempo più frutti di quanti ne produce la terra stessa.
  6. I Camaleonti grigi sono i Consulenti Finanziari. Nel romanzo si condannano quelle società di consulenza finanziaria che per decenni, interponendosi fra banche e imprese, hanno portato al fallimento moltissime aziende pregiate.
  7. Le Rane lecchine sono gli Yes Men. Nel romanzo si mostra come sono nati gli Yes Men, come hanno riempito sempre di più le aziende, occupando ruoli manageriali sempre più importanti, e quanto danno abbiano creato e creino alla collettività.
  8. Segreto Bancario. In Cavalier Hak si spiega com’è nato il segreto bancario, giacché è nato nel Medioevo assieme ai paradisi fiscali, e come il non far pagare le tasse ai ricchi abbia comportato l’imposizione di tasse sempre più alte e inaccettabili per il popolo.
  9. Scuole e modello di istruzione. Nel Drasco delle Scienze di Hak vi è libertà di studio, gratuita e per tutti. Professori e alunni scrivono i libri di testo insieme, perché così avveniva nel Medioevo, e non c’è censura di sorta.
  10. Condizione femminile. Nel romanzo mostro chiaramente come sono state ridotte le donne da una cultura cattolica estremista e maschilista, quella imperante nel Basso Medioevo e nel Rinascimento. Hak muove guerra ai Giusti cercando come alleate proprio le donne, convinta che spetti a loro riprendersi quanto gli uomini gli hanno tolto.

Mi fermo qui. In un altro post racconterò dei valori che Cavalier Hak porta avanti come romanzo con riferimento alla collettività, smontando le ideologie religiose e politiche che imperavano nel Medioevo, ma che, a ragione, molti temono stiano tornando in auge oggi, nel nostro Paese e in tutto l’Occidente.